Il Ministero della cultura – Direzione regionale Musei Nazionali Liguria inaugura il nuovo allestimento del Museo Archeologico Nazionale di Luni, uno dei siti più importanti per lo studio della romanizzazione dell’Italia e della storia antica della Liguria. L’apertura al pubblico sarà dalle 15.00 alle 19.30 con ingresso gratuito. Visite guidate con l’archeologo alle 15:00, 16:00, 17:00, non è necessaria la prenotazione.
Il nuovo museo, ospitato nei Casali Benettini Gropallo, offre un percorso espositivo completamente rinnovato, dedicato alla storia della colonia romana di Luna e al suo profondo legame con il marmo: dall’estrazione alla lavorazione e al commercio, all’impiego nella monumentalizzazione della città.
Una storia lunga duemila anni
Fondata sul confine tra Liguria e Toscana, Luna fu per oltre 1400 anni un centro politico, economico e culturale nevralgico per un ampio territorio compreso tra Appennino e mare. La città è citata da Dante nella Commedia e ha attratto l’interesse degli studiosi già nel XIX secolo, quando Carlo Alberto incaricò l’architetto Carlo Promis di avviare le prime campagne di scavo.
Nel 1964 fu costruito il primo museo all’interno dell’area archeologica, dando il via a un percorso di valorizzazione che ha portato alla progressiva acquisizione dei terreni che ricadevano nell’area della città antica, che sono diventati oggetto di esplorazione archeologica e hanno portato nel tempo alla nascita del parco e dei suoi spazi espositivi realizzati nei casali ottocenteschi.
Il nuovo allestimento
Il nuovo progetto museografico è firmato da Antonella Traverso e Marcella Mancusi, con progetto architettonico dello GTRF. Studio Giovanni Tortelli Roberto Frassoni. Il lavoro ha coinvolto tutto lo staff della DRMN Liguria, in un intervento che unisce rigore scientifico e attenzione al pubblico contemporaneo.
Un parco archeologico immerso nel paesaggio
L’intero sito si estende su 24 ettari e conserva, per lunghi tratti, il paesaggio rurale della Lunigiana storica. I visitatori possono percorrere l’area tra monumenti, resti archeologici e natura, vivendo un’esperienza immersiva unica nel suo genere.
Giovedì 29 maggio 2025
Apertura al pubblico: dalle 15:00 alle 19:30 con ingresso gratuito
Visite guidate con gli archeologi: ore 15:00, 16:00, 17:00