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Fortezza di Castruccio Castracani – Castello di Sarzanello

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ORARI DI APERTURA BIGLIETTO

SETTEMBRE 2024

da martedì a domenica
10:00-13:00 | 16:00-19:00

lunedì chiuso

 

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Via Alla Fortezza
19038 Sarzana SP
info@fortezzadisarzanello.com
+39 0187 622080

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LA STORIA


La Fortezza di Castruccio Castracani sorge sulla cima del colle di Sarzanello che domina la città medievale di Sarzana e la piana della Val di Magra, zona nella quale durante il Medioevo transitavano i pellegrini e i viandanti sulla via Francigena diretti a Roma. La straordinaria struttura militare è utilizzata ancora oggi per esercitazioni di tipo militare ma soprattutto è luogo di manifestazioni culturali ed eventi privati. 

Una prima fortificazione a scopo militare, citata in un diploma dell’Imperatore Ottone I nel Codice Pelavicino del 963, fu costituita da un complesso recintato di costruzioni tra cui case, un granaio, una torre militare ed un palazzo vescovile con loggiato; la sua vita era strettamente legata a quella dei Vescovi-Conti di Luni.

I lucchesi imposero la loro influenza sul territorio di Sarzana, essi erano guidati dal condottiero e uomo politico Castruccio Castracani degli Antelminelli che proprio nel castello di Sarzanello visse all’incirca fra il 1317 ed il 1328. 

Una guerra combattuta proprio a Sarzana tra il 1484 ed il 1487 risultò decisiva per le sorti della costruzione fortificata sulla collina di Sarzanello: in quegli anni Lorenzo il Magnifico decide di trasformare  la città in un avamposto fortificato a difesa della signoria fiorentina, ristrutturando la Fortezza di Firmafede e decide di erigere una imponente fortezza sul colle di Sarzanello proprio laddove sorgeva l’insediamento vescovile, affida i lavori a Francesco di Giovanni detto il Francione. 

Nel 1494 Piero dei Medici consegnò Sarzana e Sarzanello a Carlo VIII, ma la fortezza risultava ancora incompleta e verrà completata lungo il ‘500 quando entra in possesso del Banco di San Giorgio. 

La Fortezza di Sarzanello vista dall’alto ha una forma romboidale dovuta alle particolari mura a pianta triangolare munite di torrioni ai vertici e alla massiccia costruzione a protezione dell’ingresso detta rivellino. 

La struttura, delimitata da un fossato in cui già all’epoca non era prevista la presenza di acqua, al centro presenta il maschio, ovvero un grande torrione al cui interno viveva solitamente il capitano delle truppe: questo è internamente costituita da quattro piani con camminata all’apice, oltre ai vari ambienti di servizio utili alla vita quotidiana (cucina, camera da letto, ecc.). 

Nella parte sottostante si trovano le prigioni e i sotterranei: le prime erano utilizzate più che per la prigionia dei nemici per educare la guarnigione alla disciplina militare, i secondi erano un collegamento tra le varie postazioni per le bocche da fuoco, ma anche un’intercapedine di sicurezza per la cortina muraria. 

La Fortezza è in concessione al Comune di Sarzana che ne cura il servizio di biglietteria e la vigilanza. 

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DOCUMENTI

https://www.youtube.com/watch?v=fz15e3yQrLI&list=PLJKHfMxM67xHP92cAnBYtGzBqS2P6byib&index=6

COME ARRIVARE
In treno
Da Genova. Prendere il treno destinazione Sarzana. Proseguire il percorso a piedi per circa 1,5 km (21min). All’uscita della stazione imboccare sulla destra Viale XXI Luglio, svoltare a destra e prendere via Luigi Neri.
In auto
Autostrada A12: Genova – Livorno, uscita Sarzana. Seguire le indicazioni turistiche per “fortezza di Sarzanello” Autostrada A15: Parma – La Spezia, imboccare Autostrada A12 direzione Livorno, uscita Sarzana. Seguire le indicazioni turistiche per “fortezza di Sarzanello”

 

accesibilità
In fase di aggiornamento.