
L’Area Archeologica di Nervia presenta oggi i modelli architettonici navigabili del Teatro e delle Terme dell’Antica città di Albintimilium: un progetto che, grazie al lavoro degli archeologi e all’utilizzo delle tecnologie di scansione e modellazione consente a tutti per la prima volta di vedere ricostruiti i due monumenti dell’antica città romana. I due filmati saranno disponibili sul nuovo sito web, da oggi online, realizzato per far conoscere l’area archeologica e le numerose iniziative organizzate durante l’anno.

La realizzazione dei due video 3D, scaturita da più di due anni di intenso e proficuo lavoro di revisione dei vecchi scavi e rilievi, ha coinvolto il professor Giorgio Baratti dell’Università di Torino ed il professor Furio Sacchi dell’Università Cattolica di Milano, assieme ai loro collaboratori (Chiara Bozzi, Ilaria Sanmartino e Antonio dell’Acqua) che hanno elaborato le rigorose ipotesi ricostruttive sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio. Le ricostruzioni digitali sono state realizzate grazie alle competenze di ETT partendo dal rilievo dei resti archeologici ancora presenti.
I video immersivi riproducono fedelmente gli ambienti e le texture murarie, e permettono al visitatore di sperimentare concretamente la complessità e la meraviglia di queste antiche strutture.

Questi filmati fanno parte degli inetrventi previsti dal progetto “Valorizzazione degli edifici pubblici dell’Area archeologica della città antica di Albintimilium”, in corso di realizzazione grazie ad un finanziamento Art-Bonus, erogato al Comune di Ventimiglia (che è ente co-finanziatore) da parte della Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino. Il Sostegno avviene nell’ambito del bando “Luoghi della Cultura” attraverso il quale la fondazione desidera contribuire al rafforzamento del ruolo che il patrimonio culturale riveste per le comunità di riferimento, riconoscendo in esso un asse portante della ricchezza e dell’attrattività del nostro Paese e un elemento identitario per lo sviluppo del territorio.