Sarà un’estate dedicata alle famiglie nei musei. Grazie al progetto Lilliput, a piccoli passi nei musei, 12 musei – gli 11 della Direzione regionale Musei Liguria e il Museo Diocesano di Genova – da agosto saranno dotati di kit per bambini e attrezzature per facilitare l’accesso ai musei e regalare un’esperienza di libera visita appagante e divertente per tutta la famiglia.
Lilliput, nato nel 2018 grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo, all’interno dal Bando Open Community, è un progetto composto da un’importante rete multidisciplinare che accosta il mondo della cultura e dell’educazione museale a quello della pedagogia e della lotta alla povertà educativa.
Fanno parte della rete l’associazione culturale Welovemoms (capofila) che con Rebigo, studio genovese di illustrazione e Andersen, la rivista e il premio dei libri per l’infanzia, hanno ideato il kit di visita che ogni bambino riceverà recandosi nei musei lillipuziani con tante attività, informazioni e giochi pensati per poter essere fatte insieme a tutta la famiglia davanti alle opere in museo.
Per ogni museo è stato scelto un animale guida che accompagnerà la famiglia durante le tre opere o tappe selezionate da Lilliput insieme ai direttori dei musei per poter rispettare i tempi di attenzione di tutta la famiglia. Il target a cui il progetto si riferisce infatti è la famiglia intera con bambini dagli 0 ai 10 anni.
I musei inoltre sono stati dotati di infrastrutture che facilitano l’esperienza per le famiglie. Grazie al team di pedagogisti nei musei lillipuziani da agosto, in base alle necessità e esigenze logistiche, si troveranno un angolo di defaticamento con tavoli e sedie montessoriane, alzatine per vedere le teche, fasciatoi, scaldabiberon, marsupi ergonomici, strumenti di facilitazione alla visita per tutta la famiglia.
Il progetto Lilliput, ha proprio come obiettivo quello di rendere i musei #amisuradifamiglia, vale a dire luoghi da vivere, senza barriere, capaci di contribuire in modo significativo alla crescita culturale e sociale dei bambini e delle famiglie. Lilliput ha come mission quella di mettere in rete musei, famiglie e associazioni per ripensare gli spazi museali in ottica family friendly e avviare un processo di audience engagement che porti sempre più famiglie con bambini a vivere i musei, scoprendo il loro patrimonio e le loro bellezze e passando momenti di divertimento con tutta la famiglia.
Lilliput, afferma Beatrice Sarosiek, project Manager, è un progetto ambizioso perché mette allo stesso tavolo dirigenti, operatori museali, artisti, professionisti della pedagogia e della salute, per fare lo sforzo di cambiare il modo di pensare la cultura in Italia. Non più la famiglia e il pubblico in funzione del museo, ma i luoghi della cultura sono chiamati a lavorare in primis per il benessere di genitori, nonni, zii e bambini. Per fare questo è importante innanzitutto mettersi in ascolto dei bisogni di chi entra (o non entra) in uno spazio museale, e per ascoltare e capire sono necessarie nuove competenze e strumenti: su queste lavora Lilliput. “
Alessandra Guerrini, Direttore regionale Musei Liguria
Il progetto Lilliput ha camminato a piccoli passi ed è arrivato oggi alla sua meta con un lavoro di rete che ci consente di avere musei sempre più “a misura di bambino e di famiglie”. Un intervento ancora più importante oggi, dopo un anno in cui è stato difficile avere momenti dedicati ai più piccoli nei musei. Siamo felici di questo percorso che ci consente di accogliere con sempre maggiore attenzione i bambini e le loro famiglie anche grazie al nuovo “kit di esplorazione”, adatto ai musei più diversi, che consentirà di scoprire in modo attivo questi luoghi ricchi di storie sorprendenti.
In questi anni Lilliput ha lavorato con musei e luoghi culturali davvero eterogenei tra loro con l’obiettivo di creare un modello di visita che andasse bene per pinacoteche, siti archeologici, fortezze. I musei che hanno intrapreso questo viaggio di sensibilizzazione e attenzione al target famiglie sono: Museo Diocesano di Genova, Museo archeologico nazionale di Chiavari, Castello di San Terenzo a Lerici, Museo archeologico nazionale e zona archeologica di Luni, Villa romana del Varignano a Portovenere, Fortezza Firmafede a Sarzana, Fortezza di Sarzanello, Forte San Giovanni a Finale Ligure, Villa Rosa – Museo dell’Arte Vetraria Altarese, Forte Santa Tecla a Sanremo, Area archeologica di Nervia a Ventimiglia, Museo preistorico nazionale dei “Balzi Rossi” e zona archeologica a Ventimiglia.